FRIDA STREET GALLERY è un progetto di collaborazione fra MANUEL RIZ e CLAUS SORAPERRA due artisti che vivono nelle DOLOMITI. L'intento è quello della contaminazione culturale-artistica. Si trova nel centro di CANAZEI ed è uno spazio LIBERO!

GIRINO D'ITALIA


28 aprile - 6 agosto 2017

Condividere l'arte con tutti, il fare arte per stare insieme, dandole anche un valore ludico ma che poi inevitabilmente grazie ad un particolare inaspettato sia cromaticamente che simbolicamente, fa scaturire una riflessione.

Il valore dell'arte richiama da sempre con forza ad un confronto universale con ciò che accade ora, adesso. Un evento come l'arrivo della 17°tappa del Giro d'Italia a Canazei ha certamente stimolato il comune e tutta la popolazione a farne un evento promozionale, tingendo il paese di rosa.
Così anche l'incontro annuale con gli amici della Frida Street Gallery non poteva non "spruzzare" il colore rosa e proporre un momento di condivisione, divertimento e riflessione, dove questa volta gli artisti non sono stati Manuel e Claus, ma il pubblico stesso. Guidati e motivati con destrezza e attenzione, tutti gli invitati hanno potuto lasciare un loro segno, un "girino rosa" che poi si è trasformato in un gruppo di oltre 40 girini, con in testa al gruppo quello "nero", in "fuga", una fuga non tanto spettacolare e sportivamente corretta, ma pesantemente attuale per quelle persone che fuggono da condizioni di povertà disumana e che spesso diventano imbarazzzanti per luogi e persone, per Canazei e le valli ladine, dove talvolta con fatica si procede alla loro integrazione.



Performance GIRINO D'ITALIA



Performance alla Frida Street Gallery - Canazei, 28 aprile 2017

Dopo il nostro arrivo con il tandem sotto una nevicata primaverile, il pubblico presente ha seguito una breve spiegazione didattico-creativa sulla tecnica dello stencil, dopodiché ognuno ha realizzato il proprio Girino d'Italia, ovvero la prima opera collettiva a "ottanta mani" della Frida Street Gallery!!!














TRENTINO 18.5.2017

La performance a Canazei
RIZ, SORAPERRA E ALTRE 80 MANI FIRMANO IL "GIRINO D'ITALIA"

È un'opera a ottanta mani quella presentata alla Frida Street Gallery da Manuel Riz e Claus Soraperra. Per il "Girino d'Italia", questo il titolo del lavoro che è stato occasione di una performance collettiva, gli apprezzati artisti di Canazei, entrambi docenti della Scuola ladina di Fassa, hanno coinvolto la quarantina di persone presenti. Il tutto, con il piglio spiritoso e arguto che li contraddistingue.
I due, anche questa volta, hanno sorpreso i loro amici e fan, presentandosi a bordo di un tandem nella via del centro del paese, che accoglie la bacheca dove è esposto il "Girino d'Italia": una composizione di girini rosa tra cui ne spicca uno nero.
"Quest'anno - hanno esordito, tra i sorrisi, Riz e Soraperra - ci siamo ispirati all'evento più importante che accadrà in Fassa: il Giro d'Italia. Una manifestazione che ci coinvolge tutti e per cui vorremmo che mettesse in luce l'artista che c'è in voi, contribuendo a un'opera che, se venisse venduta a un intenditore, contribuirebbe anche un buon guadagno per ciascuno. Vi chiediamo perciò di realizzare il vostro Girino d'Italia",
Con entusiasmo, uno per uno, i componenti del pubblico, forniti di bomboletta spray rosa e stencil con la forma del girino, si sono messi al lavoro, tra applausi e risate sottolineate da una fisarmonica. Certo, osservando i girini in bacheca, non è sfuggito quello nero: "A un'opera d'arte - hanno spiegato Riz e Soraperra - si può dare, o mutare significato grazie a un solo particolare. Ecco che nella composizione abbiamo inserito un girino nero in fuga, perché, come bene insegna il Giro d'Italia, c'è sempre nel gruppo chi fa uno scatto in avanti, può arrivare al traguardo da solo o trascinare con sé gli altri". Ma la fuga è anche quella di cui si sente parlare spesso, da Paesi in guerra, in assoluta povertà, dove le persone vivono in condizioni estreme. Il girino nero richiama quindi i temi dell'immigrazione e dell'integrazione che toccano anche i fassani da vicino. da alcuni giorni sono infatti arrivati in valle i primi richiedenti asilo.

Elisa Salvi


LA USC DI LADINS 12.5.2017


GIRINS DE LA TÈLIA
Manuel Riz e Claus Soraperra ì à endò endrezà na pìcola festa tedant a la Frida Street Gallery a Cianacei. Chest an l'opera d'èrt é stata fata dal publich

"Aon dezidù de se binèr d'aisciuda percheche cherdane che fosse manco freit che d'uton" - i à dit Manuel Riz e Claus Soraperra, ma en vender ai 29 de oril a Cianacei someèa endò d'uton e finamai l fiochèa.
Ence chest an i doi artisć da la Val de Sora i à endrezà n moment culturèl tedant a la vedrina espositiva te Strèda del Faure de Cianacei "Frida Street Gallery", touta te man da ic doi dal 2013.
L prum an i aea metù la neif de la Marmolèda te cocol e l'an passà i Souvenirs da la Dolomites (refudames troé tel bosch) ti sachec. Chest an se se spetèa endò velch de spezièl e coscita l'é stat. I é rué sul tandem e i à fat dotrei "girini" con la roda tel zenter de Cianacei e dò i se à fermà tedant a la vedrina e i à tirà jù l telon che coria l chèder...ma enveze che veder zeche l'era demò n gran sfoi bianch e nia de auter. Se à entenù sobito che l'era dut bianch percheche Manuel e Claus i à volù che i artisć fosse enstouta l publich: chest an ic doi i é passé de livel e doventé curadores de la galarìa d'èrt... I à tirà cà i bossoi coloré e i à chiamà un a l'outa i amisc a sbichèr "girins" resa sul sfoi bianch, sperimentan la tecnica del stencil tipich de la street art. L tem l'era l Giro de la Tèlia o miec "Girino de la Tèlia" e l'opera d'èrt se la pel mirèr amò sul mur del Garnì Hirsch da Frida.
L "vernissage" de Frida Street Gallery, apede a la valuta artistica, ence chest l'é stat n moment per stèr ensema e se fèr doi ciacoles anter amisc de paìsc. Per cognoscer miec la galarìa d'èrt se pel vijitèr ence l blog: http://fridastreet.blogspot.it.

Valentina Redolfi